di Martin Scorsese (Usa, 1980)
È fra le opere più importanti nate dalla collaborazione tra il regista Scorsese e l’attore Robert De Niro, nonché uno dei massimi storici del regista stesso. Ispirato dall’autobiografia del pugile Jake LaMotta, Raging Bull: My Story, adattata da Paul Schrader e Mardik Martin, il film fu quasi interamente girato in bianco e nero. Robert De Niro interpreta il ruolo del pugile peso medio italo-americano Jake LaMotta, dal carattere brusco e paranoico, che, cresciuto nel Bronx, si allena tenacemente per raggiungere i vertici della boxe, per poi subire una vera caduta, accompagnata da notevoli problemi con la famiglia e gli amici. La sua interpretazione è unanimemente considerata come una delle più intense di tutta la storia del cinema (soprattutto nei suoi monologhi in camerino, prima dello spettacolo del vecchio LaMotta) e fu premiata con l’Oscar al miglior attore. Il ruolo del fratello-manager di Jake, Joey, è di Joe Pesci; per questa interpretazione, Pesci fu candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista.