ANTIGONE, storia di una donna raccantata
da Sofocle
con ALESSANDRO HABER e ELENA FERRANTINI
produzione: Centro Teatrale Meridionale & Generazioni Spettacolari
Regia: Fausto Costantini
nel ruolo di Creonte: Alessandro Haber, voce e canto
nel ruolo di Antigone: Elena Ferrantini
nel ruolo di Tiresia: Fausto Costantini
nel ruolo di Emone: Matteo Rizzi
con Sasà Flauto a chitarra e voce
produzione: Centro Teatrale Meridionale e Generazioni Spettacolari
L’inconciliabile dualismo tra legge dello stato e legge umana, tra giustizia ritenuta ingiusta e pietà ritenuta colpevole, si ripropone irrisolto e ancora attuale dopo oltre duemila e quattrocento anni, interessando e coinvolgendo filosofi, politici, poeti e drammaturghi, nello scorrere dei secoli, stimolando le interpretazioni registiche più esaltate e velleitarie, capaci di relegare Sofocle a mero pretesto. Io ritengo Sofocle più grande e più esauriente del più grande dei registi, la sua tematica e la sua poetica più vaste degli sviluppi che hanno ispirato: mi accosto tremante di emozione e di rispetto alla sua grandezza per attingere dal suo splendido testo i segni più nitidi e coinvolgenti della contemporaneità. Lo spettacolo si sviluppa tra fusione del testo classico rivisto e le canzoni del repertorio di Haber come: la valigia dell’attore, vedrai vedrai, mi sono innamorato di te ed altre eseguite dal vivo a significare come scritto nel titolo: Storia di una donna raccantata.